giovedì 9 ottobre 2014

friggitelli farciti il mio primo contest


"Colore rosso acceso, sapore forte, mette allegria, colore, brio, cos'è?? il peperoncino!!"
Quando ho letto di questo contest, non ho potuto fare a meno di partecipare, ed il mio primo contest non poteva essere più piccante!! 
Usato ormai in tutte le sue vesti, il peperoncino ha origini antiche: è frutto di una pianta originaria dell'America latina e appartenente alla famiglia delle Solanacee. 
Esistono moltissime specie di peperoncino ma, quella che ho usato per questa ricetta, appartiene alla famiglia del Capsicum annuum che è una delle cinque specie principali del genere capsicum, probabilmente è la più coltivata al mondo.
 La pianta del peperone arriva in Europa, assieme al pomodoro, importata dalle spedizioni spagnole e portoghesi nelle terre del nuovo mondo nel secolo XVI. La loro coltivazione li fa presto diventare un ortaggio molto comune nella cucina di tutti i paesi d'Europa. Al giorno d'oggi viene coltivato, nelle diverse varietà, in tutto il mondo. Nonostante il nome latino di questa specie che si riferisca ad “anno”, la pianta non è affatto annuale. Non solo: in zone caratterizzate da inverni miti, il Capsicum annuum è in grado di sopravvivere per molte stagioni, formando dei veri e propri cespugli perenni. Anche se la specie tollera un ampio range di condizioni climatiche, è nelle zone calde e asciutte che la pianta dà il massimo in termini di produttività. La specie è in grado di raggiungere i 150 centimetri di altezza e il suo fusto è piuttosto ramificato. Il colore dei fiori è biancastro, anche se esistono varietà in grado di dare fioriture violette o fucsia. Il frutto è una bacca di colore variabile che inizialmente è verde, per poi diventare gialla, rossa, marrone o porpora col procedere della maturazione.
Da amante dei sapori forti, il capsicum annuum non poteva mancare tra le piantine del mio piccolo giardino, con i suoi frutti che iniziano a prendere colore, fiorisce talmente in abbondanza che finisco sempre per regalare i miei peperoncini :)

Inoltre molti studi hanno dimostrato che il peperoncino, grazie al contenuto di vitamine, ha un grande potere antiossidante e antitumorale, svolge un'azione antibatterica e antisettica, favorisce la digestione, migliora la circolazione del sangue, è vasoprotettore, è anti-infiammatorio, riduce il colesterolo cattivo; quindi oltre al sapore è anche curativo, perché non insaporire i nostri piatti quotidiani?
Io lo utilizzo nella cucina di tutti i giorni, ma in questa ricetta ho voluto renderlo protagonista assoluto del mio piatto :)


Ho scelto dei peperoni friggitelli abbastanza grandi da farcire, del peperoncino semipiccante per insaporire, pomodoro fresco o confezionato, capperi, origano, pane se usiamo quello raffermo è meglio, olio extra vergine, sale, pasta di formato rigatoni, concentrato di pomodoro, basilico, aglio, latte, olio di semi di girasole.

Come sempre mettiamoci il grembiule e incominciamo a lavare e pulire i friggitelli: tagliamo la calotta superiore e togliamo i semi interni, facendo bene attenzione a non romperli. Tagliamo il pane e tostiamolo in una padella con un filo d'olio, dopo diversi minuti aggiungiamo il pomodoro tagliato a piccoli pezzi e i capperi sciacquati e tritati, l'origano e aggiustiamo di sale. Amalgamiamo il tutto finché non diventa un composto omogeneo e se serve versiamo un po' di acqua. Nel frattempo cuociamo la pasta in acqua poco salata, la scoliamo molto aldente. Mescoliamo un poco di concentrato con delle gocce d'olio, il basilico spezzettato, un pizzico dell'impasto di pane e un pochino di peperoncino tritato bene, questa farcia servirà per completare la ricetta.
Una volta raffreddato il composto di pane, trasferiamolo in una sac a poche per farcire i peperoni, se non abbiamo la tasca da pasticcere possiamo utilizzare una busta di quelle per congelare i cibi, tagliando l'estremita all'angolo a mo' di beccuccio. Riempiamo i friggitelli, inseriamo la pasta che a sua volta riempiremo con la farcia di concentrato, disponiamoli in una padella irrorandoli con un filo d'olio e coperti. Cuociamo prima da una parte e poi dall'altra, devono apparire morbidi ma compatti,
Se ci resta la farcia possiamo preparare delle polpettine da accompagnamento che cuoceremo sempre in padella oppure al forno.
Accompagnamo i nostri peperoni con una salsa, frullando l'aglio con latte e olio e otterremo una crema fluida.

Particolari:
i friggitelli non necessitano di una lunga cottura perché la farcia è già cotta, sarà sufficiente farli ammorbidire, sempre a fiamma medio bassa;
premere per bene la farcia che non si gonfierà durante la cottura perché non contiene uovo e i friggitelli non si romperanno.

Grazie per aver cucinato insieme a me.


con questa ricetta partecipo al 4° contest "evviva il peperoncino"
nella categoria "A"
lastufaeconomica

2 commenti:

  1. veramente interessante questa ricetta e grazie per aver partecipato, poi...è la tua prima partecipazione ad un contest, felice che tu abbia scelto il mio blogghino, ciao

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  2. grazie Marika per la tua visita :)
    non potevo resistere al peperoncino ;)
    un saluto,
    Melassa

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Ti aspetto per la prossima ricetta.