crema di zucca con gamberi e mandorle

E' tempo di zucca, tempo di Halloween, tempo di dolcetti o scherzetti, ma da dove nasce questa tradizione?
Halloween e' una festività anglosassone che trae le sue origini dagli antichi celti che festeggiavano in questo giorno la fine dell'anno della luce, per noi l'estate, e l'inizio di quello oscuro, ossia l'inverno. Durante le celebrazioni di questo passaggio i celti erano soliti indossare abiti paurosi e spaventosi perchè credevano che in questa notte gli spiriti si liberassero dalla terra per poter possedere il corpo di un vivo: con questi costumi i celti volevano quindi nascondersi e spaventare gli spiriti da cui volevano scappare! Al periodo medievale però viene fatta risalire l'origine dell'espressione "dolcetto scherzetto": contadini e mendicanti bussavano a tutte le porte per ricevere in dono aiuti per passare l'inverno e in cambio offrivano delle preghiere per le anime dei loro morti. Le leggende narrano che in questa notte le fatine molto dispettose erano solite fare degli scherzetti e per evitare di caderne vittima i celti offrivano loro del cibo.
Anche noi oggi non ci facciamo trovare impreparati e, per evitare gli scherzetti di Halloween, prepariamo più che un dolcetto una crema di zucca che arricchiamo con il sapore dei crostacei e delle mandorle, sperando di corrompere le nostre fatine

pomodori ripieni con due tipi di riso

Non mi stancherò mai di cucinare i pomodori ripieni, che siano al riso, con il tonno o con le uova, finché la stagione me li offre io sarò grata di farne buon uso.
Anche questo è un piatto che nella mia famiglia si usava cucinare la domenica, anzi, per l'esattezza il sabato, perché la domenica si andava al mare e questi erano il nostro pranzo. Si aveva l'uso di mettere il contenitore al sole per scaldarli e quando arrivava la mezza, era una piacere divorarli caldi e profumati.
Ho modificato spesso la ricetta, perché non si deve aver paura di cambiare, anzi, si scoprono nuovi accostamenti.

award the very inspiring blogger

 

Dopo il primo contest anche il primo award, ricevuto da Sally che ha un blog davvero ricco di spunti ed ispirazione per me; la ringrazio per questo riconoscimento e per il suo incoraggiamento.
Come il primo contest sono emozionata per questo award, non mi è mai capitato di ispirare qualcuno o avere un riconoscimento per qualcosa che ho realizzato, quindi me lo assaporo tutto questo The very Inspiring Blogger.

Applico il regolamento del premio che prevede di:

• elencare le regole del premio   
• ringraziare il blogger che ci ha nominato sia nel nostro post, che nel suo attraverso un commento    
• condividere 7 cose di sé     
• nominare altri 15 blog con il rispettivo link e informarli attraverso un commento nel loro blog    
• mostrare, se si vuole, il logo del premio e seguire il blog che ci ha nominato  

Volete sapere le sette cose che mi riguardano?
Amo il mare, i parchi dove fare lunghe passeggiate, la campagna, rispetto la terra;
mi piace la compagnia, amo avere ospiti, se solo avessi una casa più grande
sono timida, riflessiva anche troppo, un pò buffa;
preferisco i colori caldi mi mettono allegria, le unghie curate, ma non sempre ci riesco, le scarpe comode per andare ovunque;
sono aperta al nuovo, ai cambiamenti, alle innovazioni ma allo stesso tempo adoro le tradizioni in cucina come nella vita;
mi piace leggere, fare foto ma sono ancora una dilettante;
ho smesso di guardare l'orologio e di preoccuparmi per il tempo che passa.


Dopo aver condiviso un pò di me non mi resta che presentarvi alcuni blog che seguo e in cui sono inciampata piacevolmente; per ognuno ho lasciato una piccola descrizione:

tiramiblù una cucina raffinata;
in cucina con roberta una cucina mediterranea;
rosa del deserto il mondo dei libri;
ricetta young2  un team in un blog ricco di informazioni;
peppe ai fornelli una cucina che ti coccola;
my urban market  per tenersi aggiornati sulle ultime tendenze;
polpa di granchio la freschezza in cucina;
miss ely cake dolci leccornie;
ricette dal mondo uno spazio per condividere;
le ricette di nereide una cucina a tempo di musica;
mangio bevo una cucina in famiglia;
comm'é amaro stu ppane un viaggio gastronomico a Napoli;
dolci a catinelle i dolci dal sapore di casa;
cicci pasticci altro che pasticci;
fashion flavors la fotografia e il cibo, per rendere migliori i propri scatti.

Corro a consegnare il mio dono sperando sia gradito come lo è stato per me!
Grazie ancora!

involtino di gallinella con broccoletti

Quando voglio stupire portando in tavola una pietanza sana come il pesce cerco di dare maggiore spazio e importanza alla presentazione del piatto e di accompagnarlo con delle verdure dai sapori forti, come i broccoli e i funghi in questo caso.
Vi assicuro che il risultato è vincente perchè sulla mia tavola ho ritrovato i piatti ben puliti!
In questa preparazione ho utilizzato la gallinella, un pesce tipico della tradizione mediterranea, che ha le sembianze di una grossa triglia dalla testa grossa ed è chiamata così perchè emette un gracido simile a quello delle galline quando viene pescata; ha una carne bianca e molto saporita;

spaghetti con zucchine al profumo di menta

Il clima ancora lo permette di concedersi pietanze fresche e leggere, quasi mi preoccupo al pensiero che il freddo arriverà e dovrò adattarmi a piatti poi "ricchi" e anche più elaborati. Intanto mi gusto questo: una spaghettata al profumo di menta.

lo strudel a modo mio

Questa ricetta la dedico al mio fratellone, che è ghiotto di strudel e che mi aiuta con il mondo tecnologico, lì dove io non arrivo Si per me la tecnologia è una sconosciuta, ci metto sempre un po'di tempo per avvicinarmi e capire a pieno i meccanismi, e anche con la realizzazione di questo blog ho fatto ricorso alle sue capacità in alcune occasioni; ma la voglia di buttarmi a pieno nelle nuove cose mi fa superare queste piccole difficoltà iniziali, e poi miglioro di giorno in giorno

Il mio contributo alla proposta di Simona per la raccolta di ricette con le mele.

ceci al forno con pomodoro

Com'è faticoso far accettare alla famiglia una nuova ricetta, se poi si tratta di ceci, apriti cielo. La diffidenza in questi casi è contagiosa, il primo che avanza dubbi sul gradimento di questo piatto trova subito consenso e approvazione negli sguardi degli altri. Avrete avuto anche voi, come me, il difficile compito di soprassedere e nonostante le richieste di cucinare altro, portare in tavola i legumi.
Cosa dovrei dire quando a fine cena quasi si litigavano l'ultimo cece? Al principio porgevano il piatto dicendo che li volevano solo assaggiare, invece poi si sono lamentati che non erano abbastanza.
Non preoccupatevi, dopo questo test posso garantirvi che avrete la vostra soddisfazione a constatare quanto siano buoni.
I legumi sono uno degli alimenti che dovremmo consumare più spesso, anche oggi sono riuscita a portarli in tavola, nonostante il pochissimo tempo a disposizione.

friggitelli farciti il mio primo contest

"Colore rosso acceso, sapore forte, mette allegria, colore, brio, cos'è?? il peperoncino!!"

Quando ho letto di questo contest, non ho potuto fare a meno di partecipare, ed il mio primo contest non poteva essere più piccante!! 

Usato ormai in tutte le sue vesti, il peperoncino ha origini antiche: è frutto di una pianta originaria dell'America latina e appartenente alla famiglia delle Solanacee. 

Esistono moltissime specie di peperoncino ma, quella che ho usato per questa ricetta, appartiene alla famiglia del Capsicum annuum che è una delle cinque specie principali del genere capsicum, probabilmente è la più coltivata al mondo.

cacciatora di pollo

Tutto succede sempre prima di cena, quando il tempo è ridotto all'osso e si corre il rischio di far saltare tutto per aria. La tragedia che ci ha colpito è stata l'ingresso di un topolino che al giardino ha preferito il puff nel soggiorno. Sono stati attimi di

verdure in pot pourri

Ieri sera sono rientrata così tardi che era ormai l'ora di cena. Ho dovuto inventarmi qualcosa su due piedi e mettere in tavola prima che qualcuno addentasse me. In casa avevo le verdure  acquistate al mercato il giorno prima, allora ho pensato di metterle tutte insieme creando un pot pourri di verdure!

crema gluten free

La crema di limone senza latte è una di quelle ricette di base da avere sempre a portata di mano perchè può tornare utile per farcire torte, crostate di frutta o, come in questo caso, servita come un dolce al cucchiaio.
E' una crema leggera e profumata, che si prepara in poco tempo e mette d'accordo tutti anche gli intolleranti al lattosio e al glutine Io l'ho preparata per un dessert con le amiche in un assolato sabato pomeriggio e ci ha allietato senza sentirci troppo in colpa; devo dire che loro hanno gradito